Buongiorno cari lettori, oggi recensione di Una ragazza d’altri tempi di Felicia Kingsley uscito il 5 settembre per Newton Compton Editori.
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Trama
A chi non piacerebbe vivere nella Londra di inizio ’800, tra balli, feste e inviti a corte? Di certo lo vorrebbe Rebecca Sheridan, perché a lei il ventunesimo secolo va stretto: vita frenetica, zero spazio personale e gli uomini… possibile che nessuno sappia corteggiare una ragazza?
Brillante studentessa di Egittologia e appassionata lettrice di romance Regency, Rebecca ama partecipare alle rievocazioni storiche in costume e, proprio durante una di queste, accade qualcosa di inspiegabile: si ritrova sbalzata nella Londra del 1816. Superato lo shock iniziale, realizza di avere un’opportunità unica: essere la debuttante più contesa dagli scapoli dell’alta società, tra tè, balli e passeggiate a Hyde Park.
Mentre è alla ricerca del suo Mr Darcy, attira però l’attenzione dell’uomo meno raccomandabile di Londra: Reedlan Knox, un corsaro dal fascino oscuro e dalla reputazione a dir poco scandalosa. Insomma, il genere d’uomo che una signorina per bene non dovrebbe proprio frequentare. Ma quando Rebecca scopre segreti inconfessabili e trame losche dell’aristocrazia, il suo senso di giustizia le impone d’indagare. Nessuno però pare intenzionato a mettere a rischio il proprio onore per aiutarla. Non le resta che rivolgersi all’unico che un onore da difendere non ce l’ha: Reedlan Knox. E se, dopotutto, il corsaro si rivelasse più interessante del gentiluomo che ha sempre sognato? Decidere se tornare nel presente o restare nel 1816 potrebbe diventare una scelta difficile…
Cosa ne penso?
Questo romanzo ha tutto quello che manca nei telefilm di Bridgerton: sana e crudele verità.
Il lavoro fatto da Felicia con la ricostruzione storica è incredibile. La trama scorre con continui colpi di scena. Impossibile finire un capitolo senza voler iniziarne subito un altro!
Parliamo dei personaggi: Rebecca e Reed sono tanta roba insieme. Scoppiettanti, divertenti e innamorati! Il loro però è un amore che nascerà pagina dopo pagina e senza che ve ne accorgiate farete il tifo per loro.
“Ho le danze già tutte impegnate», dico sventolando verso di lui il carnet. «Spiacente».
«Lord Timothée Chalamet, Sir David Beckham, Mr Harry Styles…», legge dall’elenco. «Non mi pare di conoscerli».
«Siete nuovo a Londra», ribatto. «Ci sono molte persone che non conoscete».”
Devo però avvisarvi: il romanzo ha tre filoni principali. Il primo è l’aspetto “Mistery”, una morte (non posso svelarvi di chi) su cui i protagonisti indagheranno. Il secondo è il love interest ed il terzo è proprio la ricostruzione storica in tutte le sue sfaccettature; non solo quelle scintillanti fatte di balli e bei vestiti ma soprattutto, di tanta crudeltà, di poco rispetto verso il genere femminile e di quanto poco potesse valere la libertà del singolo.
Veniamo al fatidico momento in cui vi starete chiedendo perché non hai dato 5 stelle? Provo a spiegarvelo senza fare spoiler.
Come sapete io amo la scrittura della Kingsley, è una delle pochissime autrici che riesce a farmi fare le 3 di notte per finire un libro, quindi capite bene che c’è della sofferenza anche da parte mia nel non dare la 5 stellina ma devo essere onesta con me stessa e come sempre con voi che mi leggete. Vengo al dunque, in alcuni momenti soprattutto se siete fan di Bridgerton (e se come la sottoscritta avete visto la serie n volte) ci sono state troppe scene che mi sono sembrate un rewatch di scene già viste (purtroppo non posso farvi esempi altrimenti faccio spoiler).
Se la trama Mistery funziona divinamente quella Romance questa volta non brilla come le storie a cui la stessa autrice ci ha abituati, a volte sono troppo brevi le scene tra i due oppure troppo zuccherose e meno realistiche.
”Verso qualunque punto sull’orizzonte”, leggo.
”Verso qualunque punto sull’orizzonte”,ripete.
Capisco che magari l’idea era quella di smorzare un po’ tutto il filone agghiacciante verità su qualcosa che facesse sognare tutti i lettori considerato anche la moltitudine di giovani lettori che si sono aggiunti negli ultimi anni ma la sensazione è che proprio per accontentare tutti si sia finito per buttare troppa carne al fuoco di cui non si sarebbe sentita la mancanza.
Detto questo, è un romanzo consigliato per chi come me ama la scrittura della Kingsley, per chi vuole leggere un romanzo ambientato nel 1816 con una caratterizzazione storica curata al dettaglio e per chi ama gli enigmi da risolvere, si ritroverà con un foglio in mano con mille supposizioni!
Equazione risolta:
★★★★
Personaggi: 4/5
Trama: 4/5
Stile: 5/5
Originalità: 4/5
Finale: 4/5
Non sapete quale romanzo della Kingsley leggere dopo?
La risposta è semplice: correte a conoscere Knight e Blake!!