Buon pomeriggio lettori,
siete ancora nella fase ”post-abbuffata”? Tranquilli, ci penso io a farvi tornare il buonumore!Per voi oggi ho la recensione di uno dei romanzi che di diritto si meriterà un posto nella TOP 10 dell’anno, quindi aprite i vostri block-notes e prendete nota del titolo e autrice di oggi perchè questa è una lettura da ben cinque stelline!
Genere: Contemporary Romance
Newton Compton Editori pagine 360 prezzo 10 euro (cartaceo) |
Daphne è una famosissima autrice di romanzi erotici e per il suo ultimo libro ha appena firmato un contratto con un anticipo da capogiro. Però, dopo aver incassato l’assegno, la sua ispirazione si è come bloccata. Non risponde alle numerose email del suo editore e si barrica dentro casa, fino a quando non decide di ascoltare il consiglio del suo commercialista, che le propone di tornare nel paesino in cui è nata e trascorrere lì qualche giorno in totale relax. Sperando di trovare la giusta concentrazione, Daphne va quindi a Banff, ma le cose non migliorano affatto. Tutt’altro. A renderle la vita impossibile ci pensa Edward, un architetto che ha un conto in sospeso con lei, perché uno dei suoi libri gli ha causato non pochi problemi… Eppure, anche se è difficile da ammettere, Daphne si rende ben presto conto che riesce a scrivere solo quando vede Ed. E lei non intende in alcun modo rinunciare alla possibilità di terminare il suo romanzo…
Per trovare l’ispirazione, la migliore cura è seguire il cuore...
Avete presente quelle settimane in cui tutto non va secondo i vostri piani ma tornate a casa con un unico obiettivo: quello di voltar pagina? Ecco, la mia valvola di sfogo è stata ”Mai più innamorata” della Bertod. Questi ultimi giorni, il mio umore cambiava magicamente perché sapevo che ad attendermi c’era Daphne, la protagonista del romanzo, e la sua sconfinata allegria. Il cosiddetto libro giusto al momento giusto.
<<Ma no, sto guardando un video dove prendono tizie inguardabili e le trasformano in gnocche da paura». «E dove lo comprano il fondotinta? Direttamente a Lourdes?»
<<Ma no, sto guardando un video dove prendono tizie inguardabili e le trasformano in gnocche da paura». «E dove lo comprano il fondotinta? Direttamente a Lourdes?»
Daphne è una scrittrice di romanzi erotici ma profondamente e adorabilmente inglobata nella sua bolla di sapone.Vive nella più totale anarchia e combina guai anche solo respirando.Edward d’altro canto è un architetto dai modi diretti e schietti, ancora innamorato della sua ex con cui ha trascorso gli ultimi quindici anni della sua vita e che l’ha lasciato a detta di lui, a causa di un romanzo di Daphne. Riuscite ad immaginare cosa potrebbe succedere se questi due individui dovessero incontrarsi? Vi preannuncio una cosa, nulla e dico nulla di ciò che state immaginando potrà avvicinarsi a quello che la Bertod ha in serbo per i suoi lettori!
Con i suoi soliti modi da troll va verso la madre e la stritola in un abbraccio che metterebbe in difficoltà anche un lottatore di sumo.
Con i suoi soliti modi da troll va verso la madre e la stritola in un abbraccio che metterebbe in difficoltà anche un lottatore di sumo.
Daphne è la protagonista femminile più spassosa che abbia letto.E’ stata capace di cambiare l’umore della mia giornata ma soprattutto è la causa per cui non volevo finire di leggere il romanzo! Il solo pensiero di chiudere questa storia mi metteva una tristezza mai provata fin ora.Ho amato Mai più innamorata dal primo all’ultimo capitolo, nessun escluso. La storia d’amore nasce pian piano, a fuoco lento.L’autrice riesce a far amare i due protagonisti singolarmente e successivamente crea un esplosione di emozioni e colori avvicinandoli sempre più.Tra loro la chimica scorre a fiumi e vi regaleranno scene degne di una commedia romantica!(Non mi dispiacerebbe vedere questo romanzo sul grande schermo *-*)