Recensione ”Non dirgli che ti manca” di Alessandra Angelini

Bentornati sul blog,
oggi per inaugurare un bel fine settimana all’insegna di tanti libri da leggere,vi parlo di un romanzo ,uscito  il 17 novembre per NewtonCompton editore ,che non solo aveva conquistato il web quando era solo un romanzo autopubblicato ma continua a farlo ora che il romanzo ha preso forma.Alessandra Angelini,segnatevi questo nome perchè sono sicura che diventerà la nuova voce del romanzo italiano.
Curiosi di sapere il perchè?Non vi resta che continuare a leggere questa recensione priva di spoiler.

Ma come sempre,veniamo ai dettagli:

Non dirgli che ti manca

Alessandra Angelini


Numero 1 sul web

La nuova romanticissima voce del romanzo italiano

Isabella è a pezzi. Deve vedersela con un padre di successo, per il quale non c’è un altro futuro possibile se non quello che lui stesso ha immaginato per la figlia. E come se non bastasse, il suo fidanzato, quello che secondo tutti era il ragazzo perfetto, la tradisce spezzandole il cuore. Così decide che è arrivato il momento di cercare la propria strada e trasferirsi da Roma a Bologna per studiare. Ma la vita è sempre pronta a sorprenderti: nel caso di Isabella l’imprevisto si chiama Denis, tatuatissimo batterista dei Bad Attitude. In una notte che cambia tutto, Isabella infrange ogni regola. I due si imbarcano in una relazione turbolenta, fatta di lunghe separazioni, resa complicata dall’insofferenza del padre di lei e dalle insicurezze della ragazza. Nonostante le differenze sociali, quello che Denis e Isabella provano l’uno per l’altra è un sentimento insopprimibile, forte e delicato, violento e dolce allo stesso tempo, qualcosa che va oltre le regole, ma che non sembra destinato a finire, come quelle melodie che entrano nella testa e non se ne vanno più…





Come vi preannunciavo all’inizio,questo romanzo è stata una continua scoperta,nonostante le 444 pagine l’ho terminato nel giro di 24 ore,perchè pagina dopo pagina volevo saperne sempre di più di ogni singolo personaggio,complice sicuramente la scrittura divina dell’Angelini.
Devo ammettere però che ai primi capitoli ho iniziato a storcere il naso,perchè il racconto si presentava come il massimo dei clichè NA/YA:ragazza insicura incontra in un locale un -permettetemi di dirlo- figo da paura,i due si incrociano per sbaglio e da lì scoppia l’amore.Ormai avrete capito quanto io odi gli amori lampo,ma il mio sesto senso mi diceva di continuare vuoi per il prologo che mi ha letteralmente conquistata e non ho più smesso.

”La fiducia è un dono prezioso che va guadagnato e ogni volta che qualcuno ci ferisce,è sempre più difficile concederla.E’ una forma di autodifesa,ti aspetti il peggio dagli altri e perdi quanto di buono c’è nella vita”

I due,dopo quella notte non si vedranno per qualche mese,il perchè non voglio svelarvelo;per poi ritrovarsi a Bologna dove nel frattempo Isa si è trasferita,in cerca di un nuovo inizio per la sua vita fin ora controllata da un padre troppo impegnato per proteggere le apparenze per vedere ciò di cui la figlia aveva bisogno, e una storia di tre anni alle spalle.
Denis è tutto quello che Isa ha sempre desiderato,ma è troppo impegnata a credere di non meritarsi tutto quell’amore turbolento e passionale, da non crederci fino in fondo.
La storia tra i due procede tra alti e bassi,tra ostacoli da superare e persone che faranno di tutto pur di separarli,ma il loro amore sarà così forte da tenerli ancorati l’un l’altro.

”Per i miei genitori non eravamo che due miserabili peccatori,ma se loro avevano ragione,allora eravamo i due peccatori più felici dell’universo,colpevoli soltanto di amarsi contro ogni logica e convenzione”

Quello che dovete sapere però  è che la storia d’amore ,dolce e passionale,tra i due è solo il filo invisibile che lega gli avvenimenti,ma il cardine di tutto il romanzo sono loro i Bad Attitude,la band di cui Denis fa parte come batterista;ed insieme ad Isabella formeranno una famiglia indistruttibile capace di superare ogni avversità.Non mancheranno colpi di scena,momenti in cui tutto sembrerà cadere a pezzi,ma loro saranno sempre lì,pronti a proteggersi le spalle a vicenda.
Nonostante l’intera narrazione sia dal pov di Isa,questo è a tutti gli effetti un romanzo corale,in cui ogni singolo personaggio ha la sua voce e la sua personalità ,e in questo l’autrice è stata molto brava.Per non parlare della bellissima atmosfera che è riuscita a creare,in ogni pagina trasuda l’amore per il rock e per la musica(all’interno troverete spezzoni di alcune delle più famose colonne sonore del genere). Vi affezionerete a Julien,Caterina,P.E. Alex,Ester e tutti gli altri.

”Una volta ero convinta che col tempo avrei perdonato lei o chiunque fosse stata.Sbagliavo.Era come se dopo aver affrontato tutto quel dolore la parte più innocente di me fosse morta,lasciandomi una corazza per affrontare il mondo.Perdiamo pezzi ne conquistiamo altri,lottiamo per restare noi stessi.”

Nel romanzo sono trattati numerosi temi,come la mancanza di una figura paterna capace di supportare una figlia nei suoi anni più bui,la scarsa fiducia in se stessi,la dipendenza da droga,si parlerà di depressione e come uscirne e di quanto a volte aiutare gli altri funge da cura per aiutare se stessi.
Ma i sentimenti portanti di tutto il romanzo restano loro:l’amore e l’amicizia,quella vera,quella capace di aprire le acque se necessario.

Nonostante il romanzo,mi sia piaciuto moltissimo,avrei preferito che il pov di Isa fosse alternato con quello di Denis,avrei voluto percepire  i suoi pensieri più intimi e credo che nonostante la lunghezza del romanzo si sia ridotta con il lavoro di editing,si potevano ancora elidere qualche capitolo di troppo (tre al massimo ).

”Era proprio questo il sentimento che l’aveva portato a quel punto.Quando sei il primo ad odiarti,come puoi concepire che qualcuno ti apprezzi e ti ami per ciò che sei?”


E’ stato davvero difficile questa volta scrivere la recensione perchè avrei voluto dirvi tanto altro ma rischio di fare spoiler,quindi mi fermo qui.
Lasciatevi trasportare da questa nuova voce tutta al femminile del romanzo italiano ,fatevi avvolgere dalle note dei Bad Attitude ma soprattutto dalle braccia di Denis che vi lascerà senza parole ma anche senza fiato.



Voi l’avete letto?
Vi ha incuriosito?
Spero proprio di sì
Alla prossima recensione
Sara