Recensione | Deep End di Ali Hazelwood

Oggi recensione di Deep End di Ali Hazelwood,

autrice di cui ormai sapete leggerei tutto, anche la sua lista della spesa.

Questa volta si cimenta in uno sport-romance senza abbandonare la sua indole STEM che personalmente amo.

Se mi seguite sui miei social però sapete che ho trovato questa lettura non all’altezza delle storie a cui la Hazelwood ci ha abituati ed ora vi racconto il perchè.

Categoria: Romance – Sport Romance/Contemporary
Editore: Sperling & Kupfer
Anno: 2025

Cosa ne penso?

L’arma a doppio taglio di un’autrice tanto amata dai suoi lettori? Che noi ci aspetteremo sempre quella scintilla in più, quel qualcosa che ci fa urlare “That’s my girl!” con Deep End purtroppo non è successo e ora vi spiego il perché.

La protagonista, Scarlett, a seguito di un incidente che l’ha costretta a prendersi una pausa dal suo sport accademico, torna in piscina in vista dei nuovi campionati.

Con lei il lettore ripercorre la sua sofferenza, quanto le è costata la pausa forzata e la sua situazione familiare. Nella stessa piscina si allena anche Lukas, miglior nuotatore del suo anno, di origini svedesi, sempre sulle sue e fidanzato con una compagna di squadra di Scarlett. I due non hanno mai avuto modo nè di parlarsi nè di vedersi al di fuori della piscina, finché un giorno un loro ”segreto” in comune non viene rivelato e tra i due nasce una profonda curiosità nel scoprire di più gli uni degli altri.

“Confidence is showing up, and trying, and not giving up because deep in your heart you know who you are and what you’re capable of.”

Arriviamo quindi al tasto per me dolente: Tutta la questione dei tre personaggi del romanzo (non dico di più per evitare di far spoiler)è stata deludente. Un modus operandi scritto dalla prima pagina ma in cuor mio ho sperato non fosse così.

Tutto troppo sopra le righe, a differenza degli altri suoi libri in cui si percepisce estrema verità.

Altro tasto dolente per me sono stati i trigger warning inseriti nel romanzo e non rispettati. In particolare, tutta la questione dello spicy (chiamiamolo così, così evito di farmi bannare e di fare spoiler): se pubblicizzando il libro fate determinate premesse, occorre mantenere. E nonostante io capisca il ragionamento opposto di chi giustamente dice che essendo i protagonisti al college, è tutto proporzionato alla loro età ma allora non mettiamo quelle premesse ”illudendo” i lettori che pensano di trovare A e si ritrovano C (un C che vedono ovunque tra l’altro). E ve ne parlo nonostante io legga la Hazelwood per tutta una serie di motivi che penso conoscete già e non per le fantasie dei personaggi ma immagino chi non l’abbia mai letta e ha preso Deep End per quel motivo e si ritrova un romanzo che non rispetta le premesse fatte.

“From the very start, you had all the power. From the very start, I was in the palm of your hand.”

Lati positivi: Ho adorato Lukas. Per me una delle poche gioie del romanzo. Ma ditemi chi non si è innamorata di lui leggendo? Scarlett, anche lei è un personaggio ben costruito meno d’impatto rispetto a Lukas e sicuramente ha influito parecchio il fatto che ci sia solamente il suo POV narrativo. Ma nonostante questo, stiamo sempre parlando della Hazelwood, e la sua caratterizzazione psicologica dei protagonisti è sempre ben definita.

Con Deep End, la Hazelwood va oltre la comfort zone del laboratorio e dell’università, portandoci letteralmente sott’acqua – in un contesto nuovo, dove il romance incontra il dolore degli sportivi accademici e la voglia di trovare il proprio posto nel mondo.

💬 Il libro perfetto per chi ama:
Le storie ambientate al college, gli sport romance, la scrittura della Hazelwood e vuole staccare la spina per godersi una lettura romantica ma mai monotona. Se avete amato Love on the Brain o The Love Hypothesis, qui troverete la stessa scrittura brillante ma con un’intensità nuova.

Alcune caratteristiche del romanzo:

• contemporary romance
• Sport romance
• grumpy (lei) x grumpy (lui)
• he fell first
• Unico pov (1^ persona Lei)
• third act breakup
• Autoconclusivo 

Equazione risolta:

★★★

Recensione di Not in love di Ali Hazelwood

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