|Recensione| Aspettami fino all’ultima pagina di Sofia Rhei

Buongiorno lettori,
oggi vi parlo del nuovo romanzo di Sofia Rhei Aspettami fino all’ultima pagina, uscito a fine agosto per la NewtonCompton Editori.
Un romanzo sul potere dei libri e una storia d’amore non convenzionale.
Curiosi?Continuate a leggere la recensione!

Genere: contemporary romance
Sofía Rhei
Newton Compton
Prezzo: 10.00 €


Silvia ha quasi quarant’anni, vive e lavora a Parigi e ha una relazione difficile con Alain, un uomo sposato che da mesi le racconta di essere sul punto di lasciare la moglie. Dopo tante promesse, sembra che lui si sia finalmente deciso, ma la fatidica sera in cui dovrebbe trasferirsi da lei, le cose non vanno come previsto. E Silvia, in una spirale di dolore e umiliazione, decide di farla finita con quell’uomo falso e ingannatore e di riprendere in mano la sua vita. Alain però non si dà per vinto, e Silvia non è abbastanza forte da rimanere indifferente alle avances dell’uomo che ama… Dopo giorni e notti di disperazione, viene convinta dalla sua migliore amica a fare visita a un bizzarro terapeuta, il signor O’Flahertie, che sembra sia capace di curare le persone con la letteratura. Grazie ad autori come Oscar Wilde, Italo Calvino, Gustave Flaubert, Mary Shelley, e al potere delle loro storie, Silvia comincia a riflettere su chi sia realmente, su quali siano i suoi desideri più profondi e su cosa invece dovrebbe eliminare dalla sua vita…

Non mi soffermerò sulla trama questa volta, perchè credo che quella riportata qui sopra sia più che esplicativa,quello che vi dirò invece, sono tutte le sensazioni che il romanzo è riuscito a trasmettermi.

Silva non è l’ideale di donna a cui siamo abituati.

Non è forte, non è determinata e per alcuni sicuramente non ama nel modo giusto.

Ma chi siamo noi per giudicare una situazione che apparentemente non ci somiglia?

Siamo abituati all’ideale di donna  forte e coraggiosa ma tutti noi sappiamo quanto noi donne siamo alle volte fragili e ”dolcemente complicate”.
E Silvia ne è un esempio.

Quello che ho amato del romanzo è il suo percorso, da donna insicura e follemente innamorata della persona sbagliata, a caparbia e tenace, capace di prendere in mano le redini della sua vita, riuscendo a migliorare se stessa e trovare l’ amore che forse meritava dall’inizio.

<<Non pensi di aver perso la capacità di amarsi,Silvia.Le malattie dell’anima sono come quelle del corpo: un po’ di tempo, la cura adeguata, e tutto passerà.Nel giro di poco tempo tornerà ad essere quella di sempre, meglio di quella di sempre>>

 

Ho amato O’Flahertie, il terapista.Le sue parole arrivano dritte al cuore del lettore.Usare i libri e autore del calibro di Calvino,Wilde,Flaubert ecc.,per curare lo stato d’animo della protagonista e farla crescere con loro, l’ho trovata un’idea geniale.Certo, poteva essere sviluppata ancor di più dandone più spazio, e un po’ meno alla componente romance ma rimane sempre un’ottima lettura.

Lo stile dell’autrice è fluido e dinamico, il racconto in terza persona permette di avere una visuale completa di tutti i personaggi senza mai risultare ripetitivo.

Il finale vi riserverà un paio di colpi di scena e aprirà uno spiraglio sulla nuova e rinnovata vita di Silvia.

”Le prime parole che si pronunciano quando si inizia a dare del tu a qualcuno possono risultare un po’ impacciate.In genere, si tarda un istante prima che la mente si abitui al nuovo modo di rivolgersi all’altro. Ciononostante,Odysseus si adeguò alla transizione senza esitare, come se, pensando a Silvia, avesse sempre fatto riferimento a lei con quello stesso grado di intimità.”

Aspettami fino all’ultima pagina sarà in grado di regalarvi tanto e nonostante per alcuni (me compresa) identificarsi nella protagonista sarà difficile, resterà comunque molto emozionante percorrere il suo cambiamento e la sua rinascita tra un romanzo e l’altro.