[Review Party & Giveaway] Playlist – L’amore è imprevedibile di Jen Klein

Buongiorno cari lettori,
come iniziare al meglio la settimana se non con un bel romanzo da leggere, una recensione molto speciale e un giveaway?
Perchè speciale?Oggi ho l’onore di presentarvi la mia nuova collaboratrice, Rosa (mi raccomando fatele sentire tutto l’affetto possibile ♥) che mi affiancherà nella diffusione dell’amore per la lettura.

Pagine 384 Data di uscita 23.05.2017

Che cosa c’è di meglio del momento in cui ti rendi conto che il liceo sta per finire e la tua vera vita sta per cominciare? Niente, June ne è convinta. Diciassette anni e le idee chiare sul futuro, non vede l’ora di lasciarsi alle spalle la cittadina in cui è cresciuta e tuffarsi a capofitto nella nuova avventura del college. Al contrario di Oliver, l’atleta più popolare della Robin High, che vorrebbe che l’ultimo giorno di scuola non arrivasse mai. June e Oliver non hanno davvero nulla in comune. Potrebbero non rivolgersi mai la parola.
Potrebbero far finta di non conoscersi. E invece. Invece il destino ha voluto diversamente. Perché le loro madri sono amiche per la pelle e hanno deciso che Oliver accompagni June a scuola in macchina. Tutti i maledettissimi giorni. A un tratto, June e Oliver sono costretti a passare parecchio tempo insieme. Peccato che non abbiano niente, ma proprio niente di cui parlare. E allora decidono di mettere la musica. Ma cosa succede quando un’anima rock come quella di June ne incontra una pop come quella di Oliver? Una guerra! Una sfida per il controllo della playlist… finché non accade qualcosa di totalmente imprevedibile. Perché a volte basta la canzone giusta al momento giusto e tutto cambia.

June Rafferty e Oliver Flagg , entrambi all’ultimo anno di liceo hanno due prospettive di vita completamente diverse.
Mentre June non vede l’ora di prender parte alla vita reale pensando che le esperienze del liceo siano completamente intemperanti ed eccessivamente effusive Oliver pensa a cogliere ogni occasione tale da rendere il suo ultimo anno di liceo indimenticabile. Questi due personaggi sembrerebbero vivere in due mondi paralleli fin quando June e sua madre decidono di trasferirsi nella casa ereditata dal padre di quest’ultima praticamente accanto alla famiglia Flagg. June non avendo ancora la patente si trova costretta ad accettare ogni mattina i passaggi di Oliver(considerato dalla protagonista come il classico belloccio senza alcun neurone) e per togliere il silenzio imbarazzante che correva tra i due  decidono di creare una playlist che rispecchia i caratteri dei due protagonisti: per June rock e canzoni molto ricercate mentre per Oliver un’anima pop. Tra una sfida all’ultima canzone e l’altra le due strade si incontreranno sempre di più ma vi preannuncio che il percorso non sarà facile perché entrambi sono fidanzati.

“Sembra devastante avere il cuore completamente in tilt per una persona sola.”

Playlist è stato un romanzo che mi ha appassionata sin dal primo istante, sono stata incuriosita subito dal prologo che descriveva uno spezzone di quello che sarebbe stato il finale oltre a capitoli in cui l’autrice lasciava vari indizi su avvenimenti futuri.
Inizialmente non mi ha appassionata molto il personaggio di June perché l’ho vista molto distaccata, quasi con un atteggiamento di superiorità nei confronti delle persone oltre la sua cerchia di amici ma nel corso del romanzo mi sono ricreduta perché grazie ad Oliver ritrova la gioia di partecipare alle attività extrascolastiche e vivere la sua vita da diciassettenne senza bruciare alcune tappe. Oliver è un personaggio molto affascinante e ricco di contenuti il quale emanava allegria e gioia di vivere da tutti i pori ma insieme questi due sono stati  formidabili, l’uno ha completato l’altro come la loro playlist che troverete nelle ultime pagine del libro. 

Il romanzo è narrato dal punto di vista di June e lo stile della scrittrice è molto fluido e attento ai dettagli.Il finale è stato molto emozionante, è stato come se io fossi una sorta di regista all’interno della storia che potesse percepire ogni singola emozione dei due personaggi ma senza dubbio la scena che mi ha colpita di più è stata il loro primo bacio :  

“Torna a sdraiarsi sul parabrezza, ma questa volta mi porta con sè, tira tutto il mio corpo sopra il suo, e ci baciamo per mille anni, o forse solo per cinque minuti, non saprei dire,perché tutto il mondo si è trasformato in Oliver. E conferma quello che già sapevo,quello che ho respinto e sepolto più e più volte. Che Oliver significa tutto per me. Che Oliver è tutto”.

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