Recensione:Il sentiero del bosco incantato di Rosamund Hodge (#2 Cruel Beauty Series)

Buon lunedì cari lettori ☺
come procede il vostro primo giorno della settimana ?Io non posso che essere felice per il pacco che mi è appena arrivato e non vedo l’ora di farvi vedere il contenuto *-*

Bando alle ciance,oggi vi parlo di un romanzo che aveva tutte le premesse per essere un buon romanzo ma che non mi ha convinta del tutto soprattutto a causa dello stile della scrittrice,ma veniamo ai dettagli:


SINOSSI

All’età di quindici anni, Rachelle era la migliore allieva di sua zia: aveva appreso le arti magiche e proteggeva il villaggio dalla magia nera. Ma la sua natura impavida la portò ad abbandonare il sentiero sicuro e a inoltrarsi nel bosco, per poter liberare una volta per tutte il suo mondo dalla minaccia dell’oscurità eterna. L’incontro proibito non diede i risultati sperati, e Rachelle fu costretta a fare una scelta terribile che la legò a quello stesso Male che aveva sperato di sconfiggere. Tre anni più tardi, Rachelle ha messo la sua vita al servizio del Regno, combattendo creature mortali nel vano tentativo di espiare la propria colpa. Quando il re le ordina di proteggere il figlio Armand, l’uomo che lei odia con tutta l’anima, Rachelle riesce a farsi aiutare proprio da lui a trovare la spada leggendaria che potrebbe salvarli. Insieme, i due compiranno un viaggio pericoloso attraverso l’opulenza e le insidie delle élite di corte, dove non possono fidarsi di nessuno. Inaspettatamente alleati, Rachelle e Armand scopriranno l’esistenza di pericolosi, giganteschi complotti e magia occulta… e un amore che potrebbe essere la loro rovina. All’interno di un palazzo maestoso costruito su ricchezze incredibili e segreti pericolosi, riuscirà Rachelle a fermare l’arrivo di una notte senza fine?



Come vi accennavo all’inizio,questo romanzo ha davvero tutti i presupposti per essere una lettura piacevole:copertina magnifica,sinossi interessante,retelling (e io li adoro*-*),ed un introduzione troppo bella per non acquistarlo:”Proteggilo,difendilo.Ma non innamorarti di lui.”Chi dopo aver visto il libro il libreria ed aver letto questa frase,non avrebbe portato il libro a casa ?Io di certo non mi sarei tirata indietro.

”Era stato Erec ad incitarla ad allenarsi con la spada;Erec a baciarla fino a ridarle la voglia di vivere;Erec a sfruttare ciò che era.”


Questi presupposti però si sono rivelati vani perchè per quanto la trama sia molto avvincente è troppo ,troppo confusionaria,si passa da un argomento all’altro ma soprattutto da un ambientazione all’altra che mi ha portata molte volte a rileggere i periodi.La scrittrice si è concentrata troppo sulle ambientazioni e la trama ,dimenticandosi uno degli aspetti fondamentali di ogni romanzo:i personaggi!Per quanto ben descritti non sono riuscita ad affezionarmi a nessuno di loro,complice il racconto in terza persona che personalmente non amo particolarmente.

«Perché vuoi odiarmi?», gli chiese a bassa voce. «Perché adesso?». Lui strinse le labbra e distolse lo sguardo. Poi disse piano: «Perché sono terrorizzato dall’idea di fidarmi di te». ‘ Fece una risata incerta. «Ero pronto a ogni tipo di carceriere, tranne te».

La nostra protagonista Rachelle nonostante sia stata forte e temeraria per tutta la durata del romanzo non è riuscita a conquistarmi,non mancano i pretendenti per conquistare il suo cuore che anche qui non mi hanno convinto del tutto.I due protagonisti maschili sono agli antipodi uno forte e temerario l’altro all’apparenza molto docile e amato dal popolo per essere sfuggito al Divoratore,lo stesso che ha costretto Rachelle a prostrarsi al servizio del re per sfuggire al suo terribile destino.(Non vi svelerò nient’altro sulla trama perchè credo sia una dei punti forti del romanzo e la sinossi racconta anche troppo !)

Per quanto questo romanzo sia un retelling,in realtà si prende spunto dalla favola di Cappuccetto rosso esclusivamente per la scena iniziale in cui la nostra protagonista si ritroverà faccia a faccia con il nemico e fidandosi di lui,soccomberà.Per la restante parte la trama si sviluppa in modo assolutamente indipendente con tanti spargimenti di sangue,tanti misteri da scoprire  e il nostro villain da sconfiggere.
In definitiva,lo consiglio a tutti coloro che hanno voglia di leggere un bel fantasy,cruento e con una protagonista temeraria e pronta a tutto pur di vendicarsi,non lo consiglio invece,a chi ha bisogno di una lettura fluida e tranquilla a causa dello stile confusionario della scrittrice.















Voi l’avete letto?
Avete intenzione di acquistarlo?
Un abbraccio
Sara