Avete presente quei libri che una volta iniziati, è impossibile metter giù?Quella frenesia tipica dei ”bei romanzi”,la stessa che ci ha fatto amare la lettura completamente?Ecco, Tutte le ragazze con una certa cultura hanno almeno un poster di un quadro di Schiele appeso in camera di Roberto Venturini è quel genere di romanzo.Curiosi di conoscere di più sulla storia?
Genere: Narrativa
SEM libri prezzo 16 euro pagine 143 |
Prima di iniziare la recensione vorrei dirvi questo:
Entrate in libreria e acquistate questo romanzo.
Non è un obbligo, solo un invito.Per voi stessi, per poter passare tre ore in compagnia di personaggi stravaganti ma, così veri ed imperfetti.Per respirare a pieni polmoni lo stile unico dell’autore.Lasciatevi travolgere dalla trama e sono sicurissima ne resterete soddisfatti.
Se immaginassimo l’amore come una praxis nell’accezione di “effetto”, ossia quella capacità di produrre determinate conseguenze, ne avremmo una duplice visione: da una parte l’amore che si concreta nel porre in essere qualcosa, una persona-oggetto amato, per mezzo della poiein; dall’altra avremmo l’amore come agire che si esaurisce nei suoi effetti (prassein). Potremmo asserire che internamente a determinati tipi d’amore, esiste quella naturale tendenza che porta all’inesorabile morte del sentimento stesso. Storicamente testimoniata dall’arte è l’immedesimazione dell’uomo con l’amore. Chiosando quanto detto sopra l’Amore-effetto e l’Uomo-rapporto amoroso, parrebbe naturalmente condivisibile la morte per amore.
Se immaginassimo l’amore come una praxis nell’accezione di “effetto”, ossia quella capacità di produrre determinate conseguenze, ne avremmo una duplice visione: da una parte l’amore che si concreta nel porre in essere qualcosa, una persona-oggetto amato, per mezzo della poiein; dall’altra avremmo l’amore come agire che si esaurisce nei suoi effetti (prassein). Potremmo asserire che internamente a determinati tipi d’amore, esiste quella naturale tendenza che porta all’inesorabile morte del sentimento stesso. Storicamente testimoniata dall’arte è l’immedesimazione dell’uomo con l’amore. Chiosando quanto detto sopra l’Amore-effetto e l’Uomo-rapporto amoroso, parrebbe naturalmente condivisibile la morte per amore.
Il protagonista indiscusso è Luca, poco più che trentenne, correttore di bozze ed assistente universitario.La storia è narrata in prima persona da lui stesso che pagina dopo pagina, in maniera diretta, autoironica e senza peli sulla lingua, trascina il lettore nel suo mondo, già dalle prime pagine ne è travolto e parte integrante della storia.
Tra mostre, vernissage, aperitivi, ragazze radical chic ed hipster , Luca incontra Silvia. Una ragazza che esula da ogni stereotipo che possiate avere al momento in mente. Irruenta, passionale, tenace e tuttologa, ruberà il cuore del nostro Luca.
Entrambi affetti da ciclotimia, saranno due personaggi riconoscibili tra tanti.Perfetti nelle loro imperfezioni.
La ciclotimia è una forma soft di bipolarismo, un disturbo dell’umore di cui soffro anch’io. O meglio, da buon ipocondriaco me lo sono diagnosticato da solo: è la patologia di un’intera generazione che non riesce a godersi la serenità per più di qualche giorno
Ho amato la scelta finale dell’autore in cui mostra il lato più umano di Luca, fragilità comprese, contrastando nettamente il prototipo di uomo forte e tenace che non crolla mai.
La loro è una storia d’amore anticonvenzionale.Ci saranno moltissimi passaggi che vi lasceranno un sorriso a trentadue denti (il loro primo vero appuntamento ad esempio, memorabile), altri invece, vi faranno riflettere sullo spaccato generazionale descritto dall’autore in cui il desiderio dell’essere diverso talvolta prevarica la normalità quotidiana di cui tutti in fondo necessitiamo.
Però del dormire insieme amavo quella rassicurante sensazione di sentire Silvia vicina, di abbracciarla di notte […].Di vederla abbandonarsi serena sentendosi protetta.
Però del dormire insieme amavo quella rassicurante sensazione di sentire Silvia vicina, di abbracciarla di notte […].Di vederla abbandonarsi serena sentendosi protetta.
Tutte le ragazze con una certa cultura hanno almeno un poster di un quadro di Schiele appeso in camera è un’immersione tra due mondi, due realtà così simili eppure totalmente opposte.Dove l’amore per la cultura, l’arte e la letteratura fanno da bellissimo sottofondo.Uno stile unico e riconoscibile quello di Roberto Venturini che sono impaziente di rincontrare.
Il Mondo Di Sopra says
Ciao, volevo avvisarti che ti ho citata qui: http://www.ilmondodisopra.it/2018/03/lora-del-test-scopri-qual-e-il-blog-che.html
Adele R. TheBookLawyer says
Questo libro mi ha da sempre incuriosita per il titolo lunghissimo, ma non mi ero mai soffermata a leggere la trama. Devo ammettere che la tua recensione mi ha incuriosita moltissimo e credo che accetterò il tuo invito! 😀
Sara-L'equazione dei libri says
Sono sicurissima che non ti deluderà!
Un abbraccio ♥