Buongiorno cari lettori,
oggi per inaugurare al meglio il weekend,vi parlo di una graphic novel che mi ha appassionata pagina dopo pagina per non parlare delle bellissime illustrazioni (di seguito ne troverete alcune) perfettamente cucite sui personaggi:due ragazzi del Barrio.
Che cos’è il Barrio?Vi starete chiedendo-continuate a leggere per scoprirlo,non ve ne pentirete!
Una storia di crescita e adolescenza al limite.
Vincitore del premio Palma di Maiorca come miglior fumetto nel 2011.
Autore: Gabi Beltrán, Bartolomé Seguí
Collana: Prospero’s Books
Formato: 17×24; 304 pp a colori; cartonato
Prezzo: 21,17 €
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Le scorribande del giovanissimo Gabi e dei suoi amici nella Palma di Maiorca degli anni Ottanta. Il quotidiano scontro con una città difficile, dominata dalle differenze sociali. Ma anche la scoperta del sesso, l’incontro con la letteratura, la fascinazione per il disegno e – sul fronte opposto – le periodiche e spesso inevitabili discese nel baratro dei farmaci, della droga, dei furti e della violenza.
Gli autori tratteggiano con sapienza le caratteristiche di una delle fasi della crescita più complesse e delicate, l’adolescenza, appoggiandosi in molti casi a quello che è stato il loro vissuto, in una città che sembra esistere solo per chi la vive veramente dall’interno.
Ne viene fuori un racconto incalzante e realistico, che dà una panoramica completa di un passato difficile, superato solo grazie all’amicizia.
Vincitore del premio Palma di Maiorca come miglior fumetto nel 2011, Storie del barrio mette in scena la voglia di crescere, e quella di fuggire a essa collegata, coinvolgendo il lettore in una narrazione che non concede pause.
Una richiesta silenziosa di libertà,il voler fuggire da un luogo che non è mai stato tuo e mai lo sarà,costretti a dover guardare il lato più oscuro e non poter far nulla per cambiarlo perché nel Barrio,i nostri due protagonisti appena sedicenni,sono invisibili.
Tutta la graphic novel si svolge all’inizio degli anni 90′,ma che cos’è il Barrio?-vi chiedevo all’inizio-il Barrio parola spagnola che significa ”quartiere” non è altro che uno dei tanti distretti in cui i marinai facevano capolino dopo essere approdati,in cerca di una bevuta e magari una señorita,ed è proprio questo quello che fanno i nostri giovani protagonisti, portano i marinai da quel che cercano, in cambio di qualche spicciolo.La vita del Barrio è tutt’altro che semplice.Ti consuma.Dentro.I nostri due autori sono riusciti a descrivere perfettamente la cruda verità senza mezze misure,senza tralasciare nessun dettaglio o azione,perchè nel Barrio tutto ha delle conseguenze che lo si vuole o meno.
Per tutta la graphic novel assistiamo ad una vera evoluzione dei personaggi,soprattutto di Gabri,lo vediamo crescere,nelle tavole è molto visibile questo cambiamento e quanto il personaggio stesso ne soffra.
Ma è possibile cambiar vita e credere di meritare qualcos’altro ?È possibile non cadere nell’oblio quando tutto intorno a te va a rotoli ?
I colori delle tavole e le illustrazioni,rispecchiano perfettamente quanto detto.Non mentivo quando vi dicevo che le illustrazioni sono realmente cucite sui singoli personaggi,dai colori tenui e freddi al tratto deciso e sottile,rispecchiando perfettamente l’anima dei protagonisti,che nonostante abbiamo dovuto bruciare le tappe,restano dei semplici adolescenti in cerca di affetto e persone che credano in loro.
Bello, emozionante e con una storia unica, non facile da raccontare!
Assolutamente consigliato.
INFORMAZIONI SUGLI AUTORI
Gabi Beltrán è nato a Palma di Maiorca nel 1966, è illustratore, sceneggiatore e scrittore. Ha lavorato come grafico per periodici come El País e Forbes, e collabora a diverse riviste di fumetto spagnole. Le sue illustrazioni hanno avuto enorme successo negli Stati Uniti, e con Storie del Barrio ha visto il suo lavoro pubblicato anche in Germania, Francia e ora Italia. Nel 2014 ha pubblicato la sua prima raccolta di racconti, La gente no es como tú (Editorial Sloper). Attualmente è editorialista del quotidiano El Mundo.
Bartolomé Seguí è nato a Palma di Maiorca nel 1962, è autore di fumetti e illustratore. Nel 2009 Las serpientes ciegas (Inrevés) gli fa vincere il Premio nazionale di fumetto, e rappresenta il suo ingresso nel mercato del lavoro franco-belga, con la successiva pubblicazione dei due volumi Hágase el caos e Las oscuras manos del olvido. Di Storie del barrio ha curato la sceneggiatura per entrambi i volumi.
Ringrazio la Tunué per la copia digitale dell’opera.
Al prossimo post,
un abbraccio
Sara