|Recensione| Il segreto di Eva di Emy Harmon

Buongiorno cari lettori,non fatevi ingannare dal titolo e dalla copertina, perché il romanzo di cui parleremo oggi è pura magia.La Harmon è tornata in libreria e vi anticipo che Il segreto di Eva è un romanzo che non può mancare nelle vostre librerie.


Genere: Romanzo storico

NewtonCompton Editori
pagine 389
prezzo 10,00 euro (cartaceo)

1943. L’esercito nazista occupa gran parte dell’Italia e le deportazioni degli ebrei aumentano di giorno in giorno. Fin da bambini Eva Rosselli e Angelo Bianco sono cresciuti come una famiglia, divisi solo dalla religione. Con il passare degli anni si sono innamorati, ma per Angelo è arrivato il richiamo della Chiesa e, nonostante i suoi profondi sentimenti per Eva, ha preso i voti. Adesso, più di dieci anni dopo, è un prete cattolico ed Eva è una donna che rischia la deportazione. Con la minaccia della Gestapo in avvicinamento, Angelo nasconde Eva tra le mura di un convento, nel quale Eva scopre di essere solo una dei tanti ebrei protetti dalla Chiesa. Ma la ragazza non si rassegna a restare senza far nulla in attesa della liberazione, mentre Angelo rischia la sua vita per salvarla. Con il mondo in guerra e le persone ridotte allo stremo, Angelo e Eva affrontano sfida dopo sfida, scelta dopo scelta, fino a che il destino e la fortuna non decideranno di incontrarsi, lasciandoli stremati davanti alla decisione più difficile di tutte.



Ci sono poche cose della vita di cui sono sicura, una di queste è la grandissima capacità della Harmon di creare storie con la “S” maiuscola.È una narratrice sublime ed anche questa volta ha dato prova delle sue capacità.

Passeggiarono perdendosi volutamente per le vie della città, decisi a chiudere fuori il mondo per un momento, perché avevano bisogno di ridere, avevano bisogno di dimenticare, di fingere che le loro vite fossero semplici e serene, anche se solo per un’ora o due. Ma avrebbero dovuto camminare con gli occhi chiusi. Il mondo non era più semplice e sereno. Le prove erano ovunque, intorno a loro, e nessuno dei due era cieco.


La Harmon questa volta si cimenta in un genere insidioso e molto rischioso:il romanzo storico, dove anche un solo minimo cliché avrebbe potuto sminuire la trama ma sicuramente non sarà questo il caso.


Il segreto di Eva è un turbinio di emozioni, fiato sul collo, tenerezza e atrocità.La storia è ambientata nella Seconda Guerra Mondiale,in Italia, nel pieno delle leggi razziali, nello stupore e soprattutto nel terrore che man mano si insidiava dentro chi non era considerato un ”cittadino di razza pura” ma non solo.L’autrice ne fa un quadro completo sia a livello di trama ma soprattutto di ambientazione, in cui i fatti realmente accaduti si mescolano alla storia di Eva ed Angelo,fittizia eppure così vera da sperare ci siano stati davvero due personalità così imponenti come le loro nella vera storia.

Possono umiliarci e disumanizzarci. Ma non possono toglierci i nostri pensieri. Non possono toglierci i nostri talenti. Non possono toglierci le nostre conoscenze, i nostri ricordi, le nostre menti. Nella musica, non ci sono confini. La musica è una porta e l’anima fugge attraverso la melodia. Anche se solo per pochi minuti. E chiunque la ascolti, viene liberato. Chiunque la ascolti, si eleva. Quando suoni, sento la mia vita spiccare il volo dalle corde del tuo violino.

Eva ed Angelo si conoscono sin da bambini, abituati a vivere ogni momento insieme, vi risulterà facile entrare completamente in sintonia con il loro rapporto intimo e sensazionale che li lega.A volte straziante a volte tanto dolce, fatto di rinunce e di tanta sofferenza.E’ davvero così facile fare la scelta giusta? E’ la domanda che risuona nella mente di entrambi.La continua scelta tra il giusto e lo sbagliato,quello che vorremmo fare e quello che dobbiamo fare, il bene e il male.La linea sottile che divide la libertà degli altri dalla nostra.

<<Ma ci sono cose che non devono essere difficili, Angelo. Amarmi non dovrebbe essere difficile. Stare con me non dovrebbe essere difficile. Non dovresti struggerti per me e rimproverarti quando mi pensi. Non dovresti implorare il perdono di Dio, ogni giorno, e sgranare dozzine di rosari perché sei innamorato di me. Questo non dovrebbe essere difficile, Angelo. Potrebbe essere la cosa più facile del mondo. Potrebbe essere l’unica dolcezza nelle nostre vite.>>

Anche gli stessi protagonisti sono una continua opposizione.Lei un fiume in piena di emozioni,un treno ad alta velocità, travolgente come poche.Lui pacato, equilibrato e razionalista.

Lei bellissima, lui costretto a vivere con una protesi alla gamba.

Lei innamorata di lui.Lui in continua lotta tra l’amore per Eva e l’amore per la Chiesa.

Lei ebrea, lui un prete cattolico.

Abbandonate ogni tipo di stereotipo o cliché che sicuramente vi sarà venuto in mente.Non lo troverete.Al loro posto, vi tufferete verso l’ignoto della vita, ogni capitolo lo leggerete con la foga di riuscire a scoprire la sorte dei nostri protagonisti.La trama prenderà il sopravvento e ancor prima che possiate accorgervene, sarete in ansia per l’evolversi delle vicende e l’unica vostra preoccupazione sarà quella della vita dei due protagonisti.

<<Qui sta la differenza, monsignore. Gesù ha sacrificato se stesso volontariamente. Avrebbe potuto salvarsi. Ma era Dio. E ha scelto. Eva è solo una ragazza. A lei non è stata data una scelta. Il popolo ebraico è stato privato della scelta. È stato privato della libertà. È stato privato della dignità. Gli ebrei non possono salvarsi da soli»

Come la Harmon sia riuscita a creare una tela di emozioni così vasta, ha dell’incredibile.La sua ricercatezza nel dettaglio la si evince in ogni parola, i due personaggi saranno un uragano pronto a travolgervi e non vi nego la necessità di fazzolettini per far cessare il flusso delle lacrime che in alcune scene è stato impossibile trattenere.


Un finale un po’ troppo frettoloso, per una storia che avrebbe meritato qualche pagina in più e forse, un finale differente.L’epilogo vi farà venire la pelle d’oca così come la nota finale dell’autrice che dimostra ancora una volta le sue grandi capacità di parlare a cuore aperto con i suoi lettori.

L’aveva delusa troppe volte e non sapeva più cosa fare. Non sapeva come guarirla, come tenerla con sé, come salvarla. Non sapeva come darle ciò di cui lei aveva bisogno. Sapeva solo di amarla disperatamente. Disperatamente.

Leggere Il segreto di Eva è stato meraviglioso.Eva e Angelo saranno due personaggi difficili da dimenticare!