Recensione| Cose che non abbiamo mai superato di Lucy Score

Cari lettori,

da quanto tempo non succedeva che vi portassi su questi schermi una recensione in anteprima? Forse troppi!

Protagonista della chiacchierata del giorno è il nuovo romanzo della Score ”Cose che non abbiamo mai superato”, edito NewtonCompton Editori in uscita il 6 Settembre.

GENERE: Romance

POV: Pov alternato prima persona

Finale: Autoconclusivo

Acquista il romanzo cliccando qui
Trama

Naomi farebbe qualunque cosa pur di non pensare ossessivamente al fallimento del suo matrimonio. E così, quando la sorella le chiede di raggiungerla dall’altra parte del Paese, coglie al volo l’occasione e parte. Il problema è che Tina è sempre stata una ragazza particolare… e negli anni non è cambiata di una virgola. Infatti, non solo lascia Naomi al verde, ma le soffia anche la macchina, incastrandola in compagnia di un’adorabile… undicenne: la nipote che Naomi non sospettava di avere! Ben presto Naomi si rende conto di essere precipitata in un incubo: è bloccata senza possibilità di fuga in una cittadina sperduta di un non ben precisato angolo della Virginia, dove le questioni vengono risolte a suon di pugni. In una parola: l’inferno in terra. Ma c’è invece chi, contrariamente a lei, considera quel luogo un vero e proprio paradiso. Knox ama trascorrere le giornate allo stesso modo in cui gusta ogni mattina il caffè: in completa solitudine. Grazie a un look da cattivo ragazzo, il fisico scolpito e un’impressionante collezione di forbici e rasoi – strumenti, in verità, necessari alla sua professione di barbiere – l’impresa di tenere le persone a distanza non è mai stata troppo ardua… almeno fino all’arrivo in città di un terremoto chiamato Naomi.

 

Cosa ne penso?

Credetemi ero così entusiasta di leggere questo libro! Sul Booktok America è stato definito uno dei migliori libri dell’anno. Immaginate la mia reazione quando non è andata esattamente così.

Mi fermai e le diedi una lenta occhiata. «Piccola, non sei il mio tipo».
Lei alzò talmente tanto gli occhi al cielo che fu un miracolo se non le schizzarono fuori e finirono sul marciapiede. «Scusami un attimo, vado a versare fiumi di lacrime»

Parto con ordine. Il romanzo si legge velocemente e in qualche modo ti porta a divorare le prime 200 pagine senza che tu te ne accorga. La base era buona, sembrava un Romance vecchio stile e mi ha tenuta incollata alle pagine fino alla fine. Il trope dell’hate to love funziona e la chimica tra i due è ben descritta incluse le scene spicy. Aggiungeteci anche che ci sono state scene in cui ero letteralmente piegata in due dalle risate (ed è molto difficile che un romanzo ci riesca di solito!).


I problemi dove sono? Sono nelle troppe ripetizioni, nei troppi capitoli inutili (sono 500 pagine ma sarebbero potute essere tranquillamente 350 e nessuno avrebbe sentito la loro mancanza), troppi personaggi secondari, i dialoghi del protagonista maschile sembrano essere tutti uguali e PIENI di parolacce (non sono una bacchettona anzi, ma su 2000 parole dette da Knox, 1500 sono c***o o c****e, anche meno). Il finale poi, dolcissimo per carità ma non puoi chiudermi un dibattito interiore (purtroppo non posso farvi spoiler) in una frase. Dopo 500 pagine mi meritavo un finale ben pensato!

Essere un tutrice, essere un genitore, non significa prendere stelle dorate di una qualche figura autoritaria. Significa fare la cosa giusta anche quando è difficile. Soprattutto quando è difficile»


Dalle note dell’autrice si percepisce che lei sia un’anima buona e questo traspare nella sua protagonista Naomi che se non fosse per il contorno che ha avuto per tutta la storia, l’avrei davvero amata.

Fai in modo che le persone si sentano viste e ascoltate. Fai in modo che le cose rotte si aggiustino.Me, tu hai aggiustato me. E ogni volta che mi sorridi, mi sento come se avessi di nuovo vinto la lotteria».


Per concludere, è un romanzo che mi sento di consigliare a chi ama le storie d’amore in cui lui è il Bad Boy dal cuore d’oro e con occhi solo per la nostra protagonista da proteggere, a chi ama gli hate to love, a chi ama le storie ricche di protagonisti secondari e qualche colpo di scena.

Non lo consiglio a chi cerca un Romance con qualcosa in più, diverso dal solito e con personaggi realistici.

 


Equazione risolta:

★★★ 1/2


Personaggi: 4/5
Trama: 3/5
Stile: 4/5
Originalità: 3/5
Finale: 3/5

 

Acquista il romanzo cliccando qui

 

Un abbraccio,

Sara