Bentornati sul blog cari lettori,
per voi oggi ho una sorpresa che renderà felici molti di voi(ME COMPRESA!) e non vedevo l’ora di svelarvela!Il 5 gennaio è uscito per la Leggereditore SEX OR LOVE? 1 di Flavia Cocchi e *rullo di tamburi*,qui sul blog ho il piacere di farvi leggere :
L’INTERVISTA A FLAVIA COCCHI-SEX OR LOVE? 1
1. Parto da una delle domande più banali,ma sono troppo curiosa di leggere la
risposta. Dove è nato tutto?Quando hai trovato l’ispirazione per scrivere la storia
di Bea e Luca?
Tutto è nato dalla mia immaginazione, la sera prima di addormentarmi. L’ispirazione è stata graduale: diciamo che inizialmente immaginavo solo questi due ragazzi, con scene un po’ sparse, le più belle. Poi ho iniziato a mettere insieme i pezzi e a scriverli, per ricordarmi i passaggi.
2. Ho adorato Beatrice,testarda e caparbia,una protagonista degna di nota. Come
tutti gli adolescenti ha le sue debolezze ma non sono mai state un
ostacolo,infatti,fino all’ultima pagina ha saputo tener testa al protagonista
maschile. Quanto della tua personalità hai inserito in Bea?
Beh, ho cercato di non aggiungere troppo della mia personalità ai personaggi, perché volevo che la storia rimanesse esterna alla mia vita. Non ho potuto fare a meno, però, di aggiungere qualche caratteristica: Bea ha preso da me il suo vizio per il tè e la sua insicurezza.
3. Nel romanzo sono presenti molti temi importanti trattati con cura e
delicatezza,come l’importanza del perdono,molti dei pensieri di Bea sono dei
bellissimi messaggi che credo faranno riflettere molte persone. C’è qualcuno in
particolare che vorresti ringraziare per aver reso te la persona che sei in questo
momento e che automaticamente si è riflessa in Beatrice?
Prima di tutto è d’obbligo ringraziare i miei genitori, perché senza la loro educazione – con i giusti sì e no – probabilmente non sarei la ragazza che sono ora. Poi, come ho tenuto a scrivere nei ringraziamenti, la mia professoressa di Scienze Umane è stata un punto di
riferimento: mi ha fatta crescere e riflettere. L’essere così riflessiva – a volte anche troppo –di Bea credo proprio sia dovuto in buona parte a lei.
4. Hai scritto la storia in entrambi i punti di vista dei protagonisti. Quanto è stato
difficile,se lo è stato,immedesimarsi nella mente di Luca?
Beh, sicuramente è stato più facile immedesimarmi in Beatrice, ma devo dire che le parti dal punto di vista di Luca erano le più divertenti da scrivere, perché mi mettevano alla prova e mi ritrovavo a scrivere proprio con la sua voce!
5. Essendo il primo capitolo di una serie ha l’ingrato compito di introdurre tutti i
personaggi,e naturalmente molte dinamiche dei protagonisti secondari non sono
state svelate. Nel prossimo romanzo conosceremo meglio il migliore amico di Bea?
E se le supposizioni di Luca sono effettivamente vere?
Non posso svelare niente, lo si scoprirà leggendo!
Inutile dirvi che la nostra giovane scrittrice,ha soddisfatto al meglio le mie curiosità e spero anche le vostre.Non vedo l’ora di poter leggere il seguito per continuare la storia di Luca e Bea.
Vi ritrovate nelle mie domande?
Anche voi attendete il prossimo capitolo con ansia?
Al prossimo post
Sara